Cambio di stagione e disturbi gastrointestinali: come sono correlati

  • Cambiamenti di routine

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Il cambio di stagione è un vero e proprio “terremoto” per il nostro organismo!

In realtà, non sono ancora del tutto chiare le ragioni per le quali al cambio di stagione il nostro organismo entra in crisi. Alcuni studi suggeriscono che variazioni climatiche di temperatura, umidità e pressione influenzerebbero alcune sostanze chimiche (neurotrasmettitori), implicate nella sfera emotiva. Inoltre, quando si avvicinano le due stagioni critiche, estate e inverno, il nostro corpo si prepara al cambiamento netto (caldo o freddo) con variazioni ormonali, per esempio, la maggiore esposizione alla luce modifica i livelli di secrezione di melatonina, un ormone che regola il ritmo sonno-veglia, e una minore temperatura innalza la funzione tiroidea. Infine, da non sottovalutare mai il cambio dell’ora (durante l'ora legale) con i suoi effetti sul corpo: più ore di luce, meno ore di sono possono determinare disagio per chi non è abituato a uno stile di vita attivo e dinamico.

Il cambio di stagione comporta per l’organismo una serie di sintomi che includono: stanchezza, debolezza, ansia, insonnia, irritabilità, sonnolenza, disturbi gastrici e malessere generale. Tutti questi sintomi sono il campanello d’allarme di uno stato fisico e mentale non performante. A determinare questa serie di reazioni fastidiose potrebbe essere un intestino “impreparato” e colto di sorpresa da questi bruschi cambiamenti: è quella che, oggi, a detta delle varie comunità scientifiche, viene definita “disbiosi intestinale” (squilibrio della normale flora batterica intestinale).

I comuni sintomi del cambio di stagione

Ansia e Irritabilità

Entrambi gli stati sono legati ai livelli di seratonina, un neurotrasmettitore in grado di regolare il tono dell’umore; recenti studi scientifici suggeriscono che bassi livelli di serotonina potrebbero essere correlati alla disbiosi intestinale.

Insonnia

È provocata da una bassa produzione di melatonina, il cui precursore è la serotonina

Disturbi Gastrici

Sono molto frequenti e possono essere causati dall’esposizione a nuove condizioni climatiche. A scatenarli può anche essere il cambio di stagione, che stimolando il sistema nervoso e ormonale, può determinare la sensazione di iperacidità.

I rimedi per prevenire i disturbi intestinali legati al cambio di stagione

Non esiste a oggi una soluzione che possa impedire il manifestarsi di sintomi legati al cambio di  stagione. Gli esperti concordano sull’impiego potenzialmente “terapeutico” di probiotici per il trattamento di tutti i sintomi legati al cambio di stagione e suggeriscono una fase di prevenzione, utile per migliorare l’attività microbiotica intestinale e rafforzare il sistema immunitario. È possibile, quindi, assumere integratori alimentari probiotici quotidianamente a partire da tre settimane prima del cambio di stagione, così da ridurre al minimo o evitare i disagi legati a quest’ultimo.

Oltre ai probiotici, è buona norma seguire uno stile di vita sano che include:

Corretta alimentazione

Attività fisica per ridurre la stanchezza e lo stress

Dormire almeno 8 ore a notte